di e con Federica Tardito liberamente ispirato alla figura di Sonja dell’opera “Zio Vanja” di Anton Cechov residenza vincitrice del bando AiR – Artisti in Residenza 2020
Mi sono sentita toccata dal personaggio di Sonja, come se questa figura femminile mi conoscesse nel profondo. Uno strano sentimento di vicinanza e stupore. Con non poco e tragicomico coraggio, ho mosso i primi passi verso questa figura dai desideri mancati, dallo sguardo rivolto verso il cielo. La prossimità con la figura di Sonja mi permette di entrare in spazi autobiografici con la necessaria distanza per permettermi uno sguardo altro, ironico sulla s-graziata condizione dell’essere umano. Per mia inclinazione di sguardo, scivolo in un ribaltamento destabilizzante, tra eccessi emotivi,dal drammatico al ridicolo, in concessione di costanti cadute che si fanno (di-sperati) tentativi di ascesa. (Federica Tardito)
I personaggi di Cechov sono coscienze che arrivano a manifestarsi e vengono vissuti “dall’interno”. Questo particolare approccio dello scrittore aiuta Federica Tardito a sovraesporre l’umanità di Sonja. La protagonista dello spettacolo – Federica/Sonja – nasce dalle pagine della letteratura e si mescola a tratti autobiografici della coreografa. Il nucleo dello spettacolo è costituito dal desiderio dell’autrice-interprete di avvicinarsi con sguardo compassionevole al personaggio teatrale, mossa dalla sensazione di scorgere una sottilissima vena (sospesa, in bilico), un richiamo verso quella particolare dimensione umana che si situa tra l’anelito alla salvezza e il suo inevitabile inciampo. Un gioco sulle punte, perennemente alla ricerca di un equilibrio inesistente. Le due donne si sovrappongono per capovolgere una situazione drammatica e portare in scena la fragilità, che diventa il trampolino per far emergere l’umana bellezza.
PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE con residenze d’artista a scuola e formazione docenti
L’emergenza COVID-19 ha colpito duramente i settori della scuola e dello spettacolo dal vivo, imponendo loro un profondo ripensamento. Da qui nasce l’esigenza di ricavare – all’interno di Media Dance – uno spazio dedicato alla riflessione e allo sviluppo di azioni di sperimentazione educativa e didattica. In questo senso, le condizioni di vita, di studio e di lavoro di questo complesso periodo (caratterizzato da restrizioni, distanziamento sociale, dispositivi di protezione sanitaria e sfide poste dalla didattica a distanza) rappresentano non un ostacolo, bensì il punto di partenza per un nuovo percorso.
Il progetto di sperimentazione, che attualmente si rivolge alle scuole secondarie di secondo grado della regione Piemonte, potrebbe auspicabilmente avere una rilevante ricaduta anche a livello nazionale, sedimentandosi in buone pratiche mirate a un rinnovamento dei paradigmi educativo-didattici, con uno sguardo che vada al di là della crisi presente. Con la collaborazione del Comitato provinciale di Torino per l’UNICEF e il supporto di un board scientifico che vede fra i partner, oltre all’Asl To3, il Centro Regionale di Documentazione per la Promozione della Salute (DoRS), l’Università degli Studi di Milano Bicocca e l’Università degli Studi di Torino, il progetto di sperimentazione prevede un intervento diretto nel contesto scolastico, attraverso due azioni: una rivolta agli studenti (la residenza d’artista), l’altra agli insegnanti (il percorso Educare alla Bellezza).
Residenze d’artista a scuola
Il percorso di ricerca artistica di un professionista della danza viene calato per un breve periodo di tempo all’interno dello spazio scolastico, per coinvolgere un gruppo di studenti nel lavoro compositivo, portando l’arte e il movimento creativo dei corpi all’interno della classe. Barbara Altissimo, Salvo Lombardo, Alain El Sakhawi (in collaborazione con COORPI) e Daniele Ninarello sono gli artisti scelti per questa progettualità per la stagione 2020/2021.
Educare alla Bellezza
Percorso formativorivolto e dedicato agli insegnanti, che si accompagna all’omonimo seminario – a cadenza annuale – Educare alla Bellezza. I coreografi e i formatori che collaborano con le progettualità di Lavanderia a Vapore, attraverso la pratica artistica, offrono agli insegnanti strumenti e spazi per un nuovo modo di dialogare e di relazionarsi con le classi, creando visioni per una didattica innovativa.
ATTIVITÀ CON LE CLASSI
Visione di spettacoli (dal vivo o in digitale), incontri, dibattiti con filosofi e laboratori corporei rivolti alle classi. I percorsi tematici di affiancamento sono curati rispettivamente dalla società Propositi di filosofia e da Dare Voce al Silenzio Onlus.
Rientrano poi all’interno di questo filone di Media Dance, i dialoghi e gli incontri filosofici attorno alla creatività e ai temi del contemporaneo. Un’opportunità per gli studenti e gli artisti di condividere una semplice domanda, elaborando punti di vista differenti: “Che cos’è la creatività?”.
IO TU NOI
Progetto di coesione per il gruppo classe, a cura di Doriana Crema.
IL TEATRO CHE VORREI
Visita guidata della Lavanderia a Vapore, con laboratorio di
co-immaginazione dei luoghi di cultura del domani.
Federica Tardito
Federica Tardito realizza spettacoli tra la danza, il teatro e il clown. Fa parte di TRA-tavolo della ricerca artistica, nei progetti Media Dance, Educare alla Bellezza e Dap della Lavanderia a Vapore. Assapora il gusto e il piacere di percorrere le vie dell’ironia nelle sue diverse forme, sperimentando il piacere di osservarsi drammatici per sorprendersi ridicoli. Ama coltivare uno sguardo colmo di fiducia e leggerezza.
Federica Tardito creates performances between dance, theatre and clown. She is part of TRA – artistic research board, for the projects Media Dance, Educare alla Bellezza and Dap by Lavanderia a Vapore. She experiences the taste and pleasure of walking the path of irony in its various forms, experimenting the pleasure of observing ourselves dramatic to surprise ourselves ridiculous. She loves to cultivate a gaze full of confidence and lightness.
Coreografa, danzatrice, performer, insegnante di danza, insegnante di yoga e tecnico Fids 2°livello -Settore Paralimpico. Incentra il suo lavoro sulla ricerca pluridisciplinare utilizzando un linguaggio espressivo basato sull’improvvisazione che nasce dall’ascolto e dalla qualità della presenza. Lavora alla realizzazione di numerosi progetti in ambito socio-culturale. Collabora con la Lavanderia a Vapore per il progetto MEDIA DANCE, sviluppando un particolare interesse per la pratica di danza e filosofia, e nel progetto “Educare alla bellezza.
Dancer, choreographer, performer, dance teacher, yoga teacher and FIDS 2nd level technician – Paralympic Sector. She bases her work on multidisciplinary research, using an expressive language based on improvisation that stems from the capacity to listen and the quality of presence. She is involved in several social and cultural projects with the support and collaboration of bodies, associations and private social organisations. She collaborates with Lavanderia a Vapore for the “MEDIA DANCE” project and for the “Educare alla bellezza” project.
Aldo Rendina realizza spettacoli tra la danza, il teatro e il clown. Fa parte di TRA – tavolo della ricerca artistica, nei progetti Media Dance e Educare alla Bellezza. Quello che lo affascina è vedere come l’essere umano a qualsiasi età, cerchi di instaurare un rapporto con il proprio corpo, per nutrire bisogni espressivi, comunicativi, relazionali. Muoversi è un bisogno dell’uomo, danzare un piacere, spesso è solo nascosto.
Aldo Rendina creates performances between dance, theatre and clown.He is part of TRA – artistic research board, for the projects Media Dance and Educare alla Bellezza. What fascinates him is seeing how, at any age, human beings try to establish a relationship with their body, to nurture expressive, communicative and relational needs. Movement is a human need, dance is a pleasure, it is often only hidden.
Ovvero, accogliere un artista in residenza negli spazi dell’impresa
Quale miglior modo di produrre benessere che convivere con un artista? In questo modo si attiva uno spazio di dialogo non formalizzato, dedicato all’indagine e alla cura dei bisogni e delle relazioni. L’impresa si trasforma così in luogo artistico, uno spazio che può diventare accessibile alla comunità dell’impresa con eventi temporanei.
Ogni struttura aziendale può essere letta come metafora di un certo modo di stare insieme e di vivere le relazioni. Servendosi di tali metafore, i percorsi proposti vengono costruiti in funzione delle necessità e degli obiettivi dell’azienda. Le pratiche adottano gli elementi basilari del movimento corporeo. In generale, i percorsi – di una o più giornate – sono incentrati su 4 elementi:
– la persona;
– la relazione;
– il gruppo;
– la creatività.
Si tratta di percorsi formativi in orario extra-lavorativo, rivolti a dipendenti e loro familiari, organizzati presso il Parco della Certosa di Collegno, nelle sale della Lavanderia oppure online. Un’offerta assai ricca pensata per il benessere psico-fisico della persona e del gruppo, per migliorare la capacità di ascolto e di comunicazione con il proprio corpo e per entrare in contatto con la natura e con il mondo circostante. Dall’hatha yoga alla meditazione, dall’educazione alla respirazione alle pratiche di danza contemporanea.
Drammaturga e artista. Il suo lavoro di scrittura e ricerca trova espressione in forme e contesti diversi e ruota attorno a temi quali: lasciti materiali e immateriali, memoria, narrazione del sé, poetica del quotidiano, archivi come risorse per il contemporaneo. Conduce laboratori di scrittura autobiografica. Tra i suoi progetti più recenti, Nella tua voce, 2020 opera sonora realizzata attraverso la partecipazione attiva degli abitanti del Comune di Neive.
Playwriter/artist. Her research follows several basic points: attention to personal and collective memories, archives as a real resource for the future, poetry in objects and actions of everyday life, inheritance, immaterial legacies as a resource and bond, the urgent need to redefine the past as truth is always in recurrence.
Event planning in the venues of Lavanderia a Vapore: visit the website dedicated section.
Teresa Noronha Feio
Teresa Noronha Feio si laurea come danzatrice presso la FHK University nei Paesi Bassi. Dopo varie esperienze internazionali si stabilisce in Italia dove partecipa a Workspace Ricerca X, co-fonda la compagnia Fabbrica C ed è sostenuta dalla Lavanderia a Vapore nel ambito di Boarding Pass Plus Dance, co-sviluppando il progetto per la sostenibilità del dance maker “Flying Carpet”. Nel 2019 vince il bando Permutazioni, co-working coreografico a cura di CASA LUFT, Zerogrammi e Fondazione Piemonte dal Vivo.
Teresa Noronha Feiograduatedas a contemporarydancerat FHK University in the Netherlands. After various international experiences, shesettled in Italywhereshe co-founded the company Fabbrica C, participates in Workspace Ricerca X, and issupported by Lavanderia a Vapore as part of Boarding Pass Plus Dance, co-developing the dance maker sustainability project “Flying Carpet”. In 2019 shewon the call for Permutazioni, a choreographic co-workingcurated by CASA LUFT, Zerogrammi and Fondazione Piemonte dal Vivo.
Performer. Si occupa del rapporto e dei processi creativi e sociali indotti dai luoghi, attraverso situazioni di interazione tra corpo/i e spazio, cercando di unire l’aspetto simbolico di un luogo, un’opera, un oggetto con una riflessione e una pratica dei gesti associati. È uno dei danzatori/tutor referenti del progetto Dance Well con la Lavanderia a Vapore. Partecipa al gruppo di ricerca sul Welfare Aziendale.
Performer. He deals with the creative and social interaction between movement, body, space and objects around us. Creating patterns of movements and relation. With a focus on Art spaces and natural landscapes. he is one of the dancers/tutor of the project Dance Well with the Lavanderia a Vapore. He is also part of the research group on corporate welfare.
Docente e coreografa di danza contemporanea presso il Balletto Teatro di Torino. Sviluppa, inoltre, la sua ricerca artistica in ambito sociale, per l’integrazione e lo sviluppo dellapersona; in progetti legati alla promozione della salute, del benessere e della crescita personale. Collabora con la Lavanderia a Vapore in progetti di Cultura, Salute e Welfare aziendale, per la creazione e la produzione di pratiche di danza contemporanea. Progetti in atto: Dance Well; Dance Agency Project; DanzArte.
Teacher and coreographer of contemporary dance for the Balletto Teatro di Torino. She develops her artistic research in the social field too by working in social inclusion projects. She works in projects about health promotion, wellbeing and personal growth. She currently works with the Lavanderia a vapore in projects about Culture, Health and Corporate Welfare where she develops trainings using contemporary dance. Work in progress: Dance Well; Dance Agency Project; DanzArte.
Antonella Usai è una danzatrice, ricercatrice e docente nel campo della relazione tra danza, arti, yoga e natura. Prima danzatrice occidentale ad essere scritturata nella prestigiosa compagnia indiana Darpana Performing Group, è laureata in storia del Teatro e fondatrice dell’associazione NAD. Collabora da diversi anni ai progetti all’interno di Lavanderia a Vapore ed è referente del gruppo corsi di DAP.
Antonella Usai is a dancer, researcher and teacher in the field of the relationship between dance, art, yoga and nature. She was the first western dancer to work with the prestigious Darpana Performing Group. She graduated in theater history and she is founder of NAD association. Since many years she collaborates with Lavanderia a Vapore and is the co-ordinator for the DAP courses group.
Organizza il tuo evento negli spazi della Lavanderia a Vapore:
visita la sezione dedicata del sito.
Sabrina Marsili
Sabrina Marsili si diploma presso la Scuola Internazionale di Teatro Jacques Lecoq a Parigi. Lavora come mimo, attrice e danzatrice in Italia e all’Estero. Crea e dirige spettacoli. Da gennaio 2019 segue gli incontri dal vivo e online di Dance Well, proposti dalla Lavanderia, ritrovandosi in sintonia con le persone e il percorso creativo.
Graduated at the International School of Theater Jacques Lecoq in Paris. She works like mime, actress and dancer in Italy and abroad. She creates and leads performances as well. Since January 2019 she’s following the meetings, live and on line, with Dancewell, proposed by Lavanderia, finding herself in harmony with people and the creative process.
Riccardo Maffiotti è un artista artigiano, un creativo e formatore; per natura. Esplora l’essere: quel punto di arrivo in continua partenza, espressione del movimento della vita. Abbraccia pedagogia, relazione, rapporto con il corpo e la voce, intrecciando lavoro artistico ed insegnamento (arte teatrale, sviluppo del suono e danza sensibile®). In Lavanderia è parte del team di lavoro sul progetto DAP per le imprese. Segue il percorso di Formazione per insegnanti “Dance Well”. Sostiene che “la bellezza della nostra natura è nella natura della nostra bellezza”.
Riccardo Maffiotti is an artisan artist, a creative and trainer; for nature. Explore being: that point of arrival in continuous departure, expression of the movement of life. It embraces pedagogy, relationship with the body and the voice, intertwining artistic work and teaching (theatrical art, development of sound and sensitive dance®). In Lavanderia he is part of the work team on the DAP project for businesses. The “Dance Well” teacher training course follows.He believes that “the beauty of our nature is in the nature of our beauty”.
Francesca Cola è autrice, danzatrice e danza-movimento terapeuta. La sua ricerca, sia nell’ambito della produzione che nella formazione intergenerazionale, si sviluppa nello studio di una semiotica espressiva che indaga le relazioni e il rapporto tra i linguaggi corporeo, visivo e sonoro. Il corpo in movimento in dialogo con mappe sonore, dispositivi acustici, le immagini e le stratificazioni culturali dell’immaginale collocano l’artista nel campo transmediale delle arti contemporanee. Collabora al tavolo TRA ed è coinvolta nei progetti DAP e Danz’arte Fondazione Paganini di Genova.
Francesca Cola is an author, dancer and dance-movement therapist. Her research, both in the field of production and in intergenerational training, develops in the study of an expressive semiotics that investigates the relationships between body, visual and sound languages. The moving body in dialogue with sound maps, acoustic devices, images and cultural stratifications of the imaginal, place the artist in the transmedia field of contemporary arts. She collaborates at the TRA table and is involved in the DAP and Danz’arte Paganini Foundation projects in Genoa.
Fabio Castello attore/performer/curatore di progetti culturali e di benessere. Incontra e si forma, tra gli altri, con Cathy Marchand del Living Theatre, Barbara Altissimo e Doriana Crema, con cui cura – insieme a Raffaella Tomellini – “Solitudo”, progetto formativo e performativo in collaborazione con Lavanderia a Vapore e La Piattaforma – La Città Nuova. Co-ideatore del Torino Fringe Festival. Dal 2020 promuove la Forest Bathing, conduce pratiche meditative e di benessere in natura. Si occupa di counseling Gestalt-Bodywork.
Fabio Castello actor / performer / curator of cultural and wellness projects. He met and trained among others with Cathy Marchand of the Living Theater, Barbara Altissimo and Doriana Crema with whom he curated “Solitudo” together with Raffaella Tomellini, a training and performance project in collaboration with Lavanderia a Vapore and La Platforma – La Città Nuova. Co-creator of the Torino Fringe Festival. Since 2020 he has been promoting Forest Bathing, conducting meditation and well-being practices in nature. He deals with Gestalt-Bodywork counseling.
Danzatrice, coreografa, è diplomata IAT Gong Istituto Arti Tradizionali dei Popoli e delle Culture. Dal 2000 fa parte della Compagnia di teatro-danza Tecnologia Filosofica di Torino, di cui è interprete e autrice. Dal 2008 percorre la traiettoria di ricerca Il Corpo Rituale (“Niji, una preghiera” Premio ErmoColle 2012, “In Superficie” Premio ErmoColle 2014, “Verso Une Flèche” Premio Troia Teatro 2017, “Sinfonia H2O” selezionato dal Bando Residenze Coreografiche Lavanderia a Vapore e Bando Crossing the Sea in collaborazione con Shanghai International Dance Center). Nell’ambito dei rapporti con la Lavanderia a Vapore, contribuisce allo sviluppo del progetto Media Dance sia come compagnia (spettacoli dedicati e progetto Campi Creativi Giovani) sia come singolo formatore.
Dancer, choreographer. Graduated IAT Gong TraditionalArts Institute of Peoples and Cultures. Founder of the theater-dance company Tecnologia Filosofica of Turin, of whichsheis performer and author. Since 2008 shehasbeen following the researchtrajectory Il Corpo Rituale (“Niji, una preghiera” ErmoCollePrize 2012, “In Superficie” ErmoCollePrize 2014, “Verso Une Flèche” Troia Teatro Prize 2017, “Sinfonia H2O” selected by the Call for Residenze Coreografiche Lavanderia a Vapore and Bando Crossing the Sea in collaboration with Shanghai International Dance Center).
Attrice, regista, formatrice, Raffaella Tomellini compie il suo percorso artistico con Compagnia Viartisti nel progetto “Teatrimpegnocivile”. Ha sviluppato una personale poetica, dando vita a creazioni dedicate a figure femminili come Anne Frank e Malala Yousafzai, esplorando il tema del coraggio. Nel 2000 incontra e si forma con Doriana Crema. Con lei e con Fabio Castello crea “Solitudo”, progetto formativo e performativo in collaborazione con Lavanderia a Vapore di Collegno (To) e La Piattaforma. È coinvolta nel tavolo imprese DAP e nel progetto Dance Well.
Actress, director, trainer, Raffaella Tomellini fullfills her artistic career with Compagnia Viartisti feeding the “Teatrimpegnocivile” project. She has developed a personal poetics, giving life to creations dedicated to female figures such as Anne Frank and Malala Yousafzai, exploring the theme of courage. In 2000 she met and trained with Doriana Crema. With her and with Fabio Castello she creates “Solitudo”, a training and performance project in collaboration with Lavanderia a Vapore di Collegno (To) and La Piattaforma. She is involved in DAP project and in the Dance Well project.
Dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy, Daniele Ninarello ha danzato con svariati coreografi internazionali. Dal 2007 porta avanti una propria ricerca coreografica e di movimento e presenta le proprie creazioni in diversi festival nazionali ed internazionali. È attualmente artista associato al Festival Oriente Occidente e alla Lavanderia a Vapore. In questi anni il suo lavoro si è articolato intorno ai concetti di cooperazione, reciprocità, empatia e identità, ricercando nel movimento e nella composizione attraverso pratiche specifiche che mirano alla creazione di sistemi performativi inclusivi e democratici.
After attending the Rotterdam Dance Academy, Daniele Ninarello danced with several international choreographers. Since 2007 he has been carrying out his own choreographic and movement research and has presented his creations at various national and international festivals. He is currently an associate artist at the Oriente Occidente Festival and the Lavanderia a Vapore. In recent years his work has revolved around the concepts of cooperation, reciprocity, empathy, and identity, researching movement and composition through specific practices that aim to create inclusive and democratic performance systems.
Fondatrice insieme a Marco Ferro della Compagnia Riserva Canini, Valeria Sacco si cimenta nell’interpretazione dell’animo umano avvalendosi dei molteplici strumenti del teatro: marionette, ombre, maschere, suoni, corpi, visioni, parole. Nel 2020 incontra TRA e pone al centro della sua ricerca il movimento, inteso come sorgente espressiva che accomuna tutti questi linguaggi, cambiamento continuo, generatore di incontri e di significati. Collabora al progetto Media Dance. riservacanini.blogspot.com
shared training torino
shared training torino è un progetto collettivo a cura di Francesco Dalmasso, Cristina Da Ponte, Elisa D’Amico, Claudia Adragna. Un progetto di condivisione di training e pratiche legate al corpo e al movimento, rivolto a danzatori e performer. L’idea nasce per rispondere alla necessità di un gruppo di danzatori di attivare una modalità di formazione continua per professionisti, che coinvolga e attivi una comunità di artisti sul territorio torinese. È parte del progetto Dap. www.facebook.com/sharedtrainingtorino
Samuel Nicola Fuscà
Performer e divulgatore di pratiche in movimento. Si forma in teatro fisico e arti performative; attraversa intense attività di danza e arti marziali. Coordina programmi di studio per giovani danzatori. Insegna corsi di C.I. – contact improvisation. Lavora come performer nello spettacolo JUMP! di Opera Bianco. Si è avvicinato al TRA nell’autunno 2019 e sta entrando a far parte del progetto Media Dance. É aperto all’incontro e alle magie che ne scaturiscono. Crede che la Casa della Danza possa essere un luogo di cambiamento, azione, mescolamento.
Saïd Ait Elmoumen
Saïd Ait Elmoumen, dopo dieci anni di pratica musicale come percussionista, sceglie di dedicare la sua vita alla danza contemporanea. Nel 2002 fonda insieme a Taoufiq Izeddiou la prima compagnia di danza contemporanea del Marocco, Anania. Dal 2012 Saïd entra nell’ambiente culturale italiano, a Biella e poi a Torino, creando il progetto “Corpo Locale”, che consiste nell’essere un punto di incontro tra l’artista e il pubblico e divenire uno dei beni per portare il gesto artistico contemporaneo al di fuori del consueto contesto dell’arte performativa. www.facebook.com/Sa%C3%AFd-Ait-El-Moumen-121981347830557
Renato Cravero
Renato Cravero si forma con Anna Sagna, compagnia Sutki, Raffaella Giordano, Roberto Castello, Pippo Delbono, Dando Manfredini; lavora inoltre con Michela Lucenti, Paola Bianchi e Doriana Crema. Nel 2005 entra a far parte della compagnia Tecnologia Filosofica. Dal 1993 comincia la pratica della Danza Sensibile® con Claude Coldy di cui è insegnante certificato. Dal 2003 è direttore artistico del progetto di residenza multidisciplinare Morenica sul territorio di Ivrea e in alcuni comuni limitrofi. È coinvolto nel tavolo delle imprese DAP. www.tecnologiafilosofica.com
Erika Di Crescenzo
Artista e ricercatrice indipendente nel campo della danza e del teatro contemporaneo, della filosofia e dello yoga. Lavora in qualità di curatrice, regista, coreografa, interprete, autrice, dramaturg, danzatrice, performer, formatrice, davanti e dietro le quinte. Nel 2015 da vita a Workspace Ricerca X – piattaforma per lo sviluppo e il sostegno della ricerca artistica e della drammaturgia nel campo della coreografia. Nello stesso anno inizia la stretta collaborazione con la Compagnia Stalker Teatro. Dal 2018 è formatrice all’interno del progetto Media Dance alla Lavanderia a Vapore. www.ricercax.com
Elena Cavallo
Elena Cavallo è insegnante autorizzata del Metodo Feldenkrais®.
Tiene lezioni individuali e di gruppo ad adolescenti, adulti, anziani e persone con altre abilità.
Collabora in ambito artistico con professionisti di danza, musica e teatro. Nel suo lavoro e nella ricerca integra il feldenkrais con i principi della danza contemporanea.
Alla Lavanderia a Vapore, è parte del Tavolo di Ricerca Artistica e segue in qualità di conduttrice il progetto Dance Well, pratica di danza rivolta in particolare a persone affette da Parkinson. www.minima-azione.it
Doriana Crema
Formatrice, coreografa, counselor. Unisce le sue competenze verso una visione evolutiva dell’essere umano. Crea insieme a Rita Fabris il percorso Danzatori di Comunità. Cura il progetto Solitudo “Visioni per una comunità creativa” insieme a Raffaella Tomellini e Fabio Castello. Accompagna artisti nei processi creativi. Docente presso la Scuola Superiore di Counseling di Torino. Per Lavanderia a Vapore è formatrice e coordinatrice all’interno del progetto Media Dance ed Educare alla Bellezza.
Barbara Altissimo
Artista, docente e ricercatrice del movimento emotivo e corporeo, crea una poetica delle visioni e del quotidiano tramite linguaggi espressivi diversi; usa le pratiche teatrali per illuminare contesti e dar voce a persone in difficoltà. È direttrice di LiberamenteUnico, associazione culturale che propone un modo d’essere e formare rispettoso della persona, sviluppandone unicità e diversità come valore aggiunto. Barbara Altissimo e LiberamenteUnico partecipano al progetto Media Dance e al TRA – Tavolo di Ricerca Artistica della Lavanderia a Vapore. www.liberamenteunico.it
Amina Amici
Amina Amici è una danzatrice, coreografa e operatrice Shiatsu. Tra i nuovi progetti nati dal TRA, Amina partecipa a DAP-DANCE AGENCY PROJECT, proponendo una ricerca in cui esplora punti di fusione tra la danza e le discipline orientali, assieme alle poetiche del corpo proprie ed appartenenti alla Compagnia Zerogrammi di cui è autrice e danzatrice. Zerogrammi è un organismo di produzione della danza fondato nel 2005, diretto dal coreografo Stefano Mazzotta e sostenuto da Regione Piemonte e Mibact. www.zerogrammi.org
Aldo Torta
Danzatore, coreografo e insegnante di Danza Sensibile®, dal 2000 fa parte della Compagnia di teatro-danza Tecnologia Filosofica di Torino sia come interprete che come autore (tra cui “Comuni Marziani” Premio Rigenerazione07, “Gymnasium” Menzione speciale Giocateatro08, “YY” Selezione Anticorpi Explò09 e Les Reperages10) ricoprendone dal 2006 anche la carica di Presidente. Nell’ambito dei rapporti con la Lavanderia a Vapore, contribuisce allo sviluppo del progetto Media Dance sia come compagnia (spettacoli dedicati e progetto Campi Creativi Giovani) sia come singolo formatore. www.tecnologiafilosofica.com