ONE STRIKE SALVATION
Yotam Peled & the Free Radicals with Nitsan Moshe
nell’ambito di Étape Danse
coreografia e performance Nitzan Moshe, Yotam Peled
light design Hanna Kritten
set design Maryna Ianina in collaborazione con Yotam Peled
sound design Nicolas Fehr in collaborazione con Yotam Peled
documentazione Valentin Braun
il progetto è co-prodotto da LOFFT – das theater, finanziato dalla città di Leipzig, Kulturamt, supportato da Fonds Darstellende Künste con fondi del Governo Federale – Commissioner for Culture and the Media, Tanzhaus Zürich e Centre for Choreographic Development SE.S.TA, Zdar
One Strike Salvation è una cerimonia in capitoli che unisce danza, canto, testo parlato e oggetti rituali. Il lavoro indaga la condizione di limbo dopo la migrazione, interrogandosi sul senso di appartenenza e sull’identità. Si esplora la polarità tra lutto e gioia attraverso il rituale israeliano in cui il Giorno della Memoria (Yom HaZikaron) è seguito immediatamente dal Giorno dell’Indipendenza (Yom HaAtzmaut), incarnando la contraddizione tra sacrificio e celebrazione. La coreografia si confronta con i simboli della tradizione ebraica antica e moderna, con il divario tra la terra promessa biblica e l’Israele contemporaneo, percepito come corrotto o invivibile. È possibile creare un rituale che rifiuti l’identità nazionale e al contempo riesca a unire le persone?
Yotam Peled è coreografo e danzatore con una formazione che combina circo, arti marziali e cultura rave. Nel 2018 ha fondato Yotam Peled & the Free Radicals presso l’Opera Statale di Hannover, un collettivo che esplora il potere trasformativo del movimento affrontando temi di genere, potere e ritualità comunitaria. Il suo lavoro crea universi performativi tra utopia e distopia, usando un linguaggio corporeo che spinge il corpo ai limiti.
Nitzan Moshe è artista e performer attiva da oltre vent’anni. Ha iniziato il suo percorso di danza al centro municipale di balletto e alla scuola media HaRishonim. Ha proseguito gli studi di danza nel dipartimento di danza della scuola superiore Mosinzon, integrando la formazione con corsi serali presso la scuola di arti performative ‘Tzeadim’ e la Rose K. Con radici nella scena contemporanea israeliana e internazionale, il suo lavoro si concentra su memoria, identità e narrazione corporea. Nitzan e Yotam si conoscono dal 2003 circa, incontrandosi nel movimento giovanile socialista israeliano, e collaborano artisticamente dal 2019. “One Strike Salvation” rappresenta la loro prima co-creazione ufficiale.
