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Ago 24, 2023
concept, coreografia e voci Panzetti / Ticconi interpreti Sissj Bassani, Efthimios Moschopoulos, Aleksandra Petrushevska, Julia Plawgo composizione musica Demetrio Castellucci musica e voce Gavino Murgia disegno luci Annegret Schalke costumi Werkstattkollektiv...Ago 24, 2023
di e con Marianna Moccia e Valeria Nappi assistente coreografa Maria Anzivino consulenza drammaturgica Martina di Matteo foto e video Michel Liguori musiche Villa-Lobos-Nineinchnails- LuzCasal vincitore Danza Urbana XL 2022 durata 20′ nell’ambito di INTERPLAY...Ago 24, 2023
ideazione e coreografia Fabrizio Favale danzatore Daniele Bianco produzione Associazione KLm – Kinkaleri / Le Supplici / mk con il contributo di MIBAC, Regione Emilia-Romagna performance premiata da Danza Urbana XL 2022. artista vincitore di PerChiCrea 2019/SIAE e...Apr 9, 2021
La giuria composta da Francesca Pedroni («Danza&Danza») in qualità di Presidente e da Laura Gemini (Università di Urbino “Carlo Bo”), Simone Pacini («Fattiditeatro»), Antonio Pizzo (Università di Torino), Carlotta Pedrazzoli e Valentina Tibaldi...Feb 5, 2021
Sostegno agli artisti italiani e locali per la produzione di 2 spettacoli digitali di danza contemporaneaun progetto a cura dell’Associazione Culturale MosaicoDanzain partnership con i corsi di studio in DAMS e CAM (UniTO) La scadenza di INTERPLAY StillDigital / 2021...L’azione del guardare, all’interno di un luogo in cui poterlo fare al meglio. Questo ci suggerisce, fin dalle sue origini, la parola teatro. Lo scopriamo, soffermandoci sull’etimologia del termine (proveniente dal verbo greco θεάομαι, “guardare, considerare”). Ed è proprio questa minuscola riflessione ad aver aperto in noi i più vari interrogativi: è ancora questa la funzione del teatro? Guardare ed essere guardati? Si trasformerà nel tempo? E soprattutto, se chiamiamo in causa un pubblico giovane, come cambia per loro l’idea e il concetto di pubblico, performer e regista? Il gioco proposto all’interno del laboratorio diviene espediente per smarrire e successivamente appropriarsi di una connessione attualizzata con lo spazio teatrale. (A.P. e V.R.)