Xx

Progetto e realizzazione Andréane Leclerc
Drammaturgia Myriam Stéphanie Perraton Lambert
Costumi Olivia Pia Audet
Producer Geoffroy Faribault
Produzione Nadère arts vivants

(X) invita il pubblico a entrare in un vasto spazio immerso nell’oscurità e nel silenzio, dove può posizionarsi dove preferisce e rimanere per tutto il tempo che desidera. Una donna è immobile davanti a una fonte di luce. Ondeggiando in uno stato quasi ipnagogico, sogna a occhi aperti. Il suo volto è camuffato. Ascoltando e guardando dentro di sé, il suo corpo parla, invitando il pubblico a immaginare insieme a lei la propria esperienza.
Questa installazione minimalista interpretata da Andréane Leclerc segue le orme di Di(x)parue (2009), un punto di svolta nella carriera dell’artista che ha segnato l’inizio di un processo di ricerca fondamentale su nuove pratiche incarnate. Spinta dal desiderio di rivisitare e rinnovare periodicamente l’opera fino al suo settantesimo compleanno, Leclerc ha creato (X) nel 2022. Questo processo di riscrittura è avvenuto 13 anni dopo la rappresentazione dell’opera originale in giardini (Trois-Rivières, Quebec), teatri (Montreal, Quebec), musei (San Luis Potosí, Messico) e terme del XIII secolo (Inca, Spagna). In questo modo, (X) è una sorta di progressione, che permette alla praticante di misurare e riflettere sulle distanze che ha percorso.
Ritornare alla propria “X” significa riconnettersi, ascoltare se stessi e lasciarsi risuonare con il mondo in modo da far riemergere nuovi bisogni. Questo punto di arresto è fondamentale per una pratica artistica che cerca di decostruire il suo rapporto con lo spettacolare e con l’arte della contorsione, una tecnica che Andréane Leclerc pratica sin da quando era molto giovane.

Artista concettuale e performativa, Andréane Leclerc è interessata agli incontri umani che la guidano verso processi interdisciplinari e interartistici. Formatasi come contorsionista (Scuola Nazionale di Circo di Montreal, 2001), trae ispirazione dai suoi 20 anni di pratica circense per riflettere sulla contorsione come postura filosofica e sviluppare il suo linguaggio scenico. Il suo approccio, incentrato sull’ascolto, l’ecologia relazionale e l’attenzione percettiva, fa parte delle nuove pratiche corporee emergenti dai campi somatico e performativo.
Nel 2013 ha completato un master sulla drammaturgia dell’abilità presso il dipartimento di teatro dell’UQAM. Nello stesso anno, insieme al suo compagno Geoffroy Faribault, ha fondato la compagnia Nadère arts vivants per proseguire la sua esplorazione di un corpo/materia che evolve nella sensazione piuttosto che nel sensazionalismo. Ha creato le opere concettuali Di(x)parue 2009; Bath House 2013; Mange-Moi 2013; Cherepaka 2014; The Whore of Babylon Featuring The Tiger Lillies 2015; Sang Bleu 2018; À l’Est de Nod 2022 e (X), attualmente in fase di creazione. Le sue opere sono state presentate a Tokyo, Firenze, Il Cairo, Tenerife, San Paolo, Guadalajara, Chicago, Rouyn-Noranda e Montreal, su palcoscenici contemporanei, ma anche in musei e gallerie.
Parallelamente alla sua carriera artistica, Andréane Leclerc è insegnante e dal 2015 tiene corsi di contorsionismo per artisti fisici. Sviluppa inoltre laboratori di drammaturgia interdisciplinare per artisti di circo, danza, teatro e performance (Studio 303, En Piste, Playwrights workshop Montreal a Montreal, La Gata Cirko a Bogotà, La Grainerie a Tolosa, Fabbrica Europa a Firenze). Nel 2017 ha partecipato alla creazione di Cirque OFF, un manifesto vivente per la biodiversità delle arti circensi a Montreal (Studio 303). Occasionalmente lavora anche come consulente di drammaturgia e movimento (Dialogue of Disobedience & Black light, white noise di e con Dana Dugan, 2018 e 2022) e si esibisce in vari progetti internazionali (Variations pour une déchéance annoncée di Angela Konrad, 2012; The Tiger Lillies Perform Hamlet dal 2016).
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Data

05 - 23 Nov 2025
In corso...

Ora

10:00 am - 6:00 pm

Luogo

Lavanderia a Vapore
Collegno (TO)

Categoria