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Set 18, 2020
L’asse è il metro di misura per il cielo, ma non sta in piedi senza un corpo che lo aiuti (Arianna Perrone) SOTTO LO STESSO CIELO seminario dal 14 al 18 settembre alla Lavanderia a Vapore con prova aperta il 18 settembre a Torino e apertura pubblica il 4 ottobre...Giu 26, 2020
VISIONI PER UNA COMUNITÀ CREATIVA Un progetto curato da Fabio Castello in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore con Doriana Crema, Fabio Castello e Raffaella Tomellini Pratica condivisa aperta all’intero tavolo della formazione e...Giu 19, 2020
VISIONI PER UNA COMUNITÀ CREATIVA Un progetto curato da Fabio Castello in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo e Lavanderia a Vapore Dopo la lunga fase di lockdown, si torna in Lavanderia a Vapore per training e occasioni di formazione. Filo conduttore di...Gen 14, 2020
VISIONI PER UNA COMUNITÀ CREATIVA Un progetto curato da Fabio Castello in collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo, Lavanderia a Vapore e Festival Playwithfood Un tempo condiviso per praticare il silenzio e uno spazio per stare, in semplicità....Nov 7, 2019
VISIONI PER UNA COMUNITÀ CREATIVA laboratorio a cura di Doriana Crema con l’accompagnamento di Fabio Castello e Raffaella Tomellini con il sostegno di La Piattaforma Nuovi Corpi Nuovi Sguardi in collaborazione con Associazione Le Sillabe, Fondazione Piemonte dal Vivo,...L’azione del guardare, all’interno di un luogo in cui poterlo fare al meglio. Questo ci suggerisce, fin dalle sue origini, la parola teatro. Lo scopriamo, soffermandoci sull’etimologia del termine (proveniente dal verbo greco θεάομαι, “guardare, considerare”). Ed è proprio questa minuscola riflessione ad aver aperto in noi i più vari interrogativi: è ancora questa la funzione del teatro? Guardare ed essere guardati? Si trasformerà nel tempo? E soprattutto, se chiamiamo in causa un pubblico giovane, come cambia per loro l’idea e il concetto di pubblico, performer e regista? Il gioco proposto all’interno del laboratorio diviene espediente per smarrire e successivamente appropriarsi di una connessione attualizzata con lo spazio teatrale. (A.P. e V.R.)