concept, coreografia e performance Teresa Noronha Feio
danzatrice accompagnatrice del processo Laura Gazzani
composizione sonora Alessandra Bossa
samples musicali Coro Gulbenkian
scent designer Elena Cobez
scenografia Lidia Zanelli
sguardo esterno alla coreografia Francesca Cinalli
sguardo drammaturgico e teorico Giuliana Pititu
ringraziamenti Francesco Sgrò
ph. Stefano Mazzotta
produzione esecutiva Cordata F.O.R.
sostegni Casa Luft / Zerogrammi (all’interno di PERMUTAZIONI coworking coreografico in collaborazione con Residenze Lavanderia a Vapore / Fondazione Piemonte dal Vivo), Spazio Zut! (all’interno del progetto Umbria una terra che ti muove di ATS CURA con il contributo di Regione Umbria e MIC), Sosta Palmizi e Fabbrica C
La presentazione dello studio si inserisce nei giorni di sviluppo della residenza collettiva di formazione tecnica τέχνη/téchne (guidata dal light designer Gianni Staropoli), di cui Teresa Noronha Feio è stata vincitrice per l’edizione 2022.
A tale for the rootless è il primo solo coreografico della danzatrice Teresa Noronha Feio. Il lavoro di Teresa si basa sulla ricostruzione dell’identità attraverso il risveglio della memoria degli archivi familiari, storici e dei profumi che appartengono al suo patrimonio paesaggistico, trasformati in una performance fisica e sensoriale.
A tale for the rootless è un racconto e una evocazione dell’intoccabile e dell’invisibile. La performer cerca forme interdisciplinari per incorporare le memorie: il corpo, la parola, i profumi sono le materie, i punti cardini, che orientano e legittimano la sua indagine verso un’identità totalizzante, mantenendo come concetto basilare quello del nomadismo.