RÊVERIE AUPRÈS DES CYGNES

percorso creativo di danza contemporanea di comunità
condotto da Ornella Balestra
a cura di Rita Maria Fabris e Mariachiara Raviola
tecnico audio Alessia Massai
nell’ambito del progetto “La Piattaforma. La Città Nuova. Natura, rito e paesaggio nella danza contemporanea di comunità” di Ass. Didee-arti e comunicazione e Ass. Filieradarte aps
in collaborazione con Lavanderia a Vapore/Fondazione Piemonte dal Vivo e Spazio BAC
con Claudia Apostolo, Milena Boccadoro, Ornella Brero, Marta Ciccone, Patrizia Corte, Vincenzo D’Elia, Cristiana Geremia, Patrizia Longo Vaschetti, Elena Maria Olivero, Antonella Pellegrino, Monica Re, Mario Steffenino, Margherita Taricco
e con Ornella Balestra

Performance finale – alle ore 18 e alle ore 19, presso la Fontana dei 12 Mesi del Parco del Valentino (viale Matteo Maria Boiardo, Torino) – di Re-enactment di comunità, nell’ambito del progetto Swans never die, condotto da Ornella Balestra. In occasione della Giornata Internazionale della Danza.

Performance finale del percorso di re-enactment con una comunità intergenerazionale, condotto da Ornella Balestra, nell’ambito delprogetto SWANS NEVER DIE, condiviso dalla Lavanderia a Vapore di Collegno con una rete nazionale di soggetti riuniti attorno a La morte del cigno, pietra miliare nella storia della danza del XX secolo. Associazione Filieradarte e Associazione Didee-arti e comunicazione hannocondotto durante la stagione 2021/’22un percorso creativo di danza contemporanea di comunità,osservandoquali significati culturali e relazioni solidali possano emergeredall’incorporazione dell’archetipo della “morte del cigno” all’interno di un gruppodi 13 persone, tra amatori e professionisti. Una coreografia intima che incontraun luogo-simbolo della città, la Fontana dei 12 mesi, erettain occasione dell’Esposizione Nazionale del 1898. Un dialogopotente e delicatofra corpi, natura e scultura,cheaccompagnail pubblico in un’esperienza rituale di rievocazione del gesto danzante.La performance è dedicata alla memoria di Raimund Hoghe e Claudia Danielis.

Ornella Balestra, danzatrice e coreografa, inizia a studiare danza a Torino con Sara Acquarone. Si diploma alla Royal Academy of Dancing di Londra, continua il perfezionamento sotto la guida di Miss Herida May, nella scuola di Rossella Hightower a Cannes, da Marika Bresobrasova a Montecarlo e alla Scuola di Teatro della Scala di Milano con Anna Maria Prina. Frequenta il centro di perfezionamento del prestigioso Mudra di Bruxelles per poi lavorare come prima ballerina nella compagnia di Maurice Béjart. Si dedica per molti anni all’insegnamento della danza. Dal 2003 si dedica al teatro danza e attualmente lavora come solista nelle produzioni del regista drammaturgo e coreografo Raimund Hoghe. E’ assistente di Virgilio Sieni per il progetto di danza contemporanea di comunità Altissima povertà alla Reggia di Venaria (2016) nell’ambito de La Piattaforma. Nuovi corpi, nuovi sguardi. Da alcuni anni collabora alle messe in scena degli spettacoli del regista Beppe Rosso coprodotti dalla compagnia ACTI Teatri Indipendenti e dalla Fondazione del Teatro Stabile di Torino.
La Piattaforma. La Città Nuova. Natura, rito e paesaggio nella danza contemporanea di comunità è un progetto sostenuto dal MiC nell’ambito del D.M. 27 luglio 2017, art. 41 Azioni trasversali, Formazione del pubblico. Ideato e co-realizzato da Associazione Didee – arti e comunicazione (Mariachiara Raviola) e Associazione Filieradarte aps (Rita Maria Fabris), trae le sue linee operative dalla metodologia della danza contemporanea di comunità e introduce un nuovo sguardo sullo spettacolo dal vivo, la partecipazione attiva del pubblico, lo scambio intergenerazionale ed interculturale, la costruzione di legami solidali e progressive trasformazioni della qualità della vita e delle dinamiche di comunità.
Per info: filieradarte@gmail.com, piattaforma.danza@gmail.com

The event is finished.

Data

29 Apr 2022
Expired!

Ora

6:00 pm

Maggiori informazioni

Swans Never Die

Luogo

Fontana dei 12 Mesi
Parco del Valentino (TO)

Stagione

Quello che ci muove
Quello che ci muove