TALK CON MARCO BARAVALLE E TOOLS FOR ACTION | ON MOBILISATION

Quali strategie di sovversione possiamo immaginare grazie alla capacità delle arti di trasformare, riconfigurare, penetrare nelle maglie del presente? 
Attraverso oggetti fisici, poetici e fuori formato, il collettivo Tools for Action crea spazi in cui far convergere persone, istanze e frizioni: zone di contatto che, grazie alla lateralità dei linguaggi artistici, aprono “piazze” ibride capaci di spiazzare il discorso politico. Marco Baravalle completa la panoramica parlando dell’immaginazione come atto sovversivo e radicale alla base di Alter Istituzioni, riorganizzando in modo fantastico i fondamenti del vivere civico. Uno Stato alterato che risponde e incarna desideri collettivamente immaginati. 

Marco Baravalle è ricercatore, curatore e attivista. È assegnista di ricerca all’Università Iuav di Venezia nell’ambito del progetto INCOMMON. In praise of community. Shared creativity in arts and politics in Italy (1959-1979). Fa parte del collettivo Sale Docks, che gestisce uno spazio attivista per le arti contemporanee a Venezia, ed è membro dell’Institute of Radical Imagination, una rete internazionale di artisti, studiosi, curatori e attivisti dediti alla sperimentazione e alla ricerca intorno agli intrecci tra estetiche e politiche nella società contemporanea. 

Bambi van Balen (NL/HU) è artista interdisciplinare, performer ed educatore che vive e lavora tra Rotterdam e Berlino. Con legami e interessi nell’attivismo per il clima, ha fondato il gruppo Tools for Action per esplorare modi più sperimentali e poetici di impegno nell’intersezione tra arte e attivismo. Tools for Action sviluppa strumenti (gonfiabili) da assemblare, tiene laboratori di condivisione delle competenze e realizza performance partecipative su larga scala e interventi spaziali in un contesto ambientale, antifascista, queer, educativo e di arti performative. Ultimamente si concentra sul sogno comune come pratica di guarigione e come complemento all’azione collettiva.